Romanzo di Walter Scott, pubblicato nel 1816. L'opera
dipinge, attraverso le vicende dell'antiquario Oldbuck, un'intera epoca del
costume scozzese. La trama è piuttosto convenzionale e scontata, quasi
una sorta di espediente per legare tra loro una serie di riusciti episodi, ma il
romanzo appare comunque tra i più vivaci dell'autore. Ad esso si
ispirò Tommaso Grossi per il suo
Marco Visconti.